Sull’omicidio della dottoressa Francesca Romeo si indaga senza sosta alla ricerca di una svolta che possa gettare luce sul caso. Gli agenti della Squadra Mobile di Reggio Calabria sono al lavoro su più fronti, coordinati dal procuratore di Palmi, Emanuele Crescenti, dall’aggiunto Santo Melidona e dal pm Elio Romano.
Gli inquirenti al momento non escludono nessuna pista. Forse qualche richiesta particolare fatta alla professionista della guardia medica di Santa Cristina d’Aspromonte nei giorni precedenti al delitto? Oppure qualche screzio legato ad alcuni terreni di proprietà sul territorio di Seminara? Anche quest’ultimo interrogativo resta legato a un elenco di ipotesi molto ampio.
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