Reggio

Sabato 18 Maggio 2024

Alloggi di edilizia popolare irregolarmente occupati. Il Comune di Polistena si costituirà se davvero parte offesa

Sarebbero tutti di proprietà dell’Aterp i 29 alloggi di edilizia popolare di cui i carabinieri ne hanno scoperto l’irregolare occupazione. I militari dell’Arma, sotto il coordinamento della Procura di Palmi, hanno perciò denunciato 52 polistenesi, 19 dei quali già noti agli investigatori per precedenti deferimenti e 14 beneficiari di forme di sostegno del reddito erogate dagli enti previdenziali, ritenendoli responsabili di invasione di edifici pubblici e truffa. Appresa la notizia dell’indagine sulla presunta occupazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica condotta dalla Procura della Repubblica di Palmi, l’amministrazione comunale di Polistena nel sostenere l’azione di magistratura e carabinieri, si è riservata di valutare un’azione di parte civile qualora il Comune possa essere individuato tra le parti offese. Buona parte dei 300 alloggi popolari presenti sul territorio di Polistena e realizzati tra gli anni ’60, ’70, ’80 e ’90, sono di proprietà dell’Aterp; soltanto una parte residua da qualche anno è stata trasferita dall’Agenzia del Demanio al Comune che ne gestisce la parte amministrativa. Da parte sua, il sindaco Michele Tripodi ci tiene a precisare che «il 30 aprile 2014» la sua amministrazione, «attraverso attività del Comando di Polizia municipale, ha trasmesso un rapporto completo all’Aterp sullo stato degli alloggi di propria competenza a cui ha fatto seguito una corrispondenza negli anni seguenti». Pare però che il Comune di Polistena, dall’Aterp, non abbia avuto alcun riscontro sulle segnalazioni fatte dalla Polizia municipale. « Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio

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