La Corte d’Appello di Reggio, a conclusione dello stralcio del processo “Mauser”, ha assolto Vincenzo Di Marte e Salvatore Calabrese, di Rosarno, «perché il fatto non sussiste». Entrambi difesi dall’avvocato Mario Santambrogio, erano stati condannati dal Gup di Palmi a 7 anni di reclusione per aver movimentato una consistente partita di cocaina. Nel corso delle indagini i Carabinieri avevano installato una video camera all’interno di un’azienda agricola a Rosarno che gli inquirenti ritenevano essere una delle basi logistiche per il traffico di stupefacenti. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio