Si è difeso affrontando l'interrogatorio rispondendo a tutte le domande e le contestazioni del Gip Angela Mennella il 35enne di Reggio accusato di tentato omicidio dopo aver investito il rivale in amore, un altro giovane reggino, anche lui di 35 anni, per una donna contesa. Con accanto i due legali di fiducia, gli avvocati Marco Gemelli e Michele Sergi, l'indagato ha provato a chiare la sua posizione, ricostruendo la serata dal tragico epilogo trascorsa in una nota birreria di Villa San Giovanni, l'incontro con la donna, l'arrivo del secondo uomo, e l'incidente finale, all'esterno del pub, con la dinamica dell'incidente e le conseguenze fisiche per l'investito (frattura composta di un piede e il trauma contusivo di un ginocchio con una prognosi di 25 giorni di guarigione).
L'indagato ha specificato al Giudice di non avere mai avuto l'intenzione di uccidere la persona offesa, ma di averlo speronato mentre era alla guida della sua autovettura in uno stato di agitazione e concitazione personale conseguenza dell'incontro e della serata trascorsa in dolce compagnia.
L'episodio, che avrebbe potuto concludersi in tragedia, risale alla serata dello scorso 28 febbraio.
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