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"Salute garantita a tutti". Polistena e la Piana scendono in piazza

“Il primo passo per la tua salute è scendere in piazza con noi“: questo l’appello che da Polistena viene lanciato in vista di “Sanità Chiama”, la manifestazione in programma sabato 4 maggio, indetta dal Comune di Polistena insieme a movimenti, associazioni, Istituzioni, scuole, commercianti, sindacati e partiti politici, a difesa del diritto alla salute, della sanità pubblica e dell’ospedale spoke di Polistena.
Mentre sulle vetrine e all’interno di tutti gli esercizi commerciali della città campeggia da giorni il manifesto della manifestazione, dal Comune guidato dal sindaco Michele Tripodi, è stata diffusa ieri la piattaforma rivendicativa della manifestazione del 4 maggio. A Polistena si scenderà in piazza per dire no allo smantellamento della sanità pubblica, attraverso l’eliminazione di ogni riferimento scritto nel Dca 78/2024 alla futura cancellazione dell’ospedale spoke di Polistena e dei presidi ospedalieri esistenti nella Piana di Gioia Tauro. Inoltre si chiederà il rilancio dell’ospedale spoke di Polistena con assegnazione di nuove unità a tempo indeterminato nei reparti esistenti sottodimensionati di personale medico, infermieristico ed ausiliario al momento sopperito da costose prestazioni a gettone.
Riguardo al “Santa Maria degli Ungheresi”, si chiederà inoltre l’istituzione di nuovi reparti, servizi e posti letto previsti negli atti aziendali (emodinamica, neurologia, urologia, oncologia, neonatologia), ma anche lo sblocco dei fondi Inail (circa 35.702.321 euro) per lavori di ristrutturazione, riqualificazione, adeguamento e ampliamento dell’ospedale di Polistena; lo stanziamento di fondi per lavori urgenti per la riqualificazione delle sale operatorie e l’attivazione dei percorsi bianco/sporco; e l’attivazione di 2 posti dialisi h 24 presso il reparto di medicina interna dell’ospedale con personale dedicato.
Il 4 maggio si manifesterà a Polistena anche per chiedere il mantenimento del rapporto 3 posti letto ogni 1000 abitanti che negli ospedali della Piana di Gioia Tauro rispetto alla popolazione residente è ora abbondantemente al di sotto (oggi ci sono poco più di 100 posti letto attivi per un totale di oltre 150mila abitanti) che dovrà essere osservato anche qualora sarà realizzato il nuovo ospedale a Palmi.

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