La telenovela che dura da anni sulla costruzione del ponte sul torrente Calopinace è veramente sulla via della risoluzione? Abbiamo chiesto novità all’assessore comunale ai lavori pubblici, Francesco Costantino, che sta lavorando per sbrogliare una matassa davvero intricata e che si è arricchita nel corso del tempo di numerosi colpi di scena. «A seguito dei recenti accordi con l’esecutore contrattuale, il Comune ha provveduto per quanto di propria competenza e nei giorni scorsi sono stati effettuati gli ordinativi degli appoggi sismici e delle travi d’impalcato prefabbricate da posizionare sulle spalle del ponte. I tempi di consegna all’appaltatore, da parte del fornitore delle travi e degli appoggi, sono di 60 giorni». Questo l’aggiornamento tecnico più importante sullo stato dell’iter che prevede, inoltre, che «una volta posizionate in opera le travi si provvederà a completare l’opera con la soletta d’impalcato e le opere accessorie». Bisogna quindi aspettare che tutto si perfezioni per poter brindare alla conclusione di un’opera che era attesa già durante la campagna elettorale del 2020. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio