Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Violenze su un detenuto nel carcere di Reggio: rinviati a giudizio sei agenti della Polizia penitenziaria

Dovranno affrontare il processo i sei agenti della Polizia penitenziaria di Reggio Calabria precedentemente prosciolti dall'accusa di aver partecipato alle violenze all'interno del carcere di via San Pietro il 22 gennaio 2022 quando veniva picchiato con particolare efferatezza, secondo gli inquirenti ci sarebbero addirittura gli estremi per sostenere il reato di tortura, il detenuto napoletano Alessio Peluso.

La Corte d'Appello di Reggio Calabria ha accolto il ricorso della Procura contro la sentenza di "non luogo a procedere" emessa dal Giudice dell'udienza preliminare Vincenzo Quaranta. Anche loro - come altri cinque colleghi, l'ex comandante della Polizia penitenziaria di Reggio, un medico e un infermiere in servizio nelle carcere reggine, che stanno affrontando il processo in dibattimento – compariranno davanti al Tribunale collegiale di Reggio Calabria: si tratta di Alessandro Gugliotta (Sant'Agata Militello Messina, 55 anni, difeso avvocato Renato Russo del Foro di Reggio); Diego Ielo (Reggio, 59 anni, difeso dagli avvocati Antonio Managò e Marco Gemelli del Foro di Reggio); Angelo Longo (Barcellona Pozzo di Gotto, 43 anni, difeso dall'avvocato Filippo Maria Barbera del Foro di Barcellona Pozzo di Gotto); Stefano Munafò (nativo di Milazzo, residente a Villa San Giovanni, 36 anni, difeso dagli avvocati Luca Barillà del Foro di Reggio e Salvatore Silvestro del Foro di Messina); Carmelo Vazzana (Reggio, 54 anni, difeso dall'avvocato Lucio Masottini e Marco Panella del Foro di Reggio); Antonino Biondo (Reggio, 48 anni, difeso dall'avvocato Giuseppe Aloisio del Foro di Reggio).

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia