L’emergenza sembra non avere fine ne soluzione. Sorical sta tentando attraverso diversi strumenti di porre un argine alla carenza di acqua, ma al momento restano ancora tanti i quartieri in sofferenza. La scelta del razionamento non ha portato gli effetti sperati e la periferia sud del territorio resta in ginocchio. Una crisi difficile che la società di risorse idriche calabresi affronta con interventi straordinari. Per tentare di fornire risposte utili ai quartieri di Pellaro e Bocale i più provati dall’emergenza ieri due mega autobotti di Sorical hanno immesso trentaquattro metri cubi (34mila mila litri) nella rete. Operazione non facile perché i due grandi mezzi di Sorical non riuscivano a percorrere le impervie stradine che portano ai serbatoi. Quindi è stato necessario utilizzare un’altra cisterna di capienza e dimensioni inferiori che ha fatto da spola fino a notte per trasportare l’acqua al serbatoio. La speranza è che il risveglio di molte famiglie oggi possa essere meno amaro.
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