Tutto nero, il colore che si lascia alle spalle il fuoco al suo passaggio. Le fiamme non divampano solo nelle campagne desertificate, ma anche in città a un passo dal centro. Succede dove l’incuria impera, dove il degrado avanza. Ed è successo anche al viale Calabria dove le fiamme sono divampate in quello che doveva essere un luogo d’incontro dedicato ai bambini e alle famiglie. Un parco chiuso, quello intitolato a “Federica Cacozza”. L’ultima iniziativa del Comune su quella struttura urbana risale al mese di gennaio: la manifestazione di interesse per la concessione del servizio di gestione e conduzione del parco. Ma evidentemente l’operazione non è andata a buon fine visto che i cancelli sono chiusi e nessuna attività viene promossa nell’area. Da quel sito si sono sviluppate le fiamme che hanno finito per coinvolgere anche l’area esterna del terminal di Atam.