Una soluzione a costo zero che potrebbe restituire un prezioso presidio sanitario ai cittadini. La proposta arriva dal capogruppo del Pd, Giuseppe Marino che apre nuovi scenari sulla possibile riapertura del poliambulatorio Asp di Pellaro. La struttura, l’unica realtà della sanità pubblica presente da Melito fino a Reggio, chiusa ormai da quattro anni. Ed allora se l’obiettivo di restituire i servizi della sanità territoriale all’utenza dell’area sud è condiviso all’insegna della sinergia interistituzionale il percorso tracciato da Giuseppe Marino potrebbe davvero essere percorribile. «Sono in corso i lavori di riqualificazione dello storico Municipio di Pellaro, l’intervento sta procedendo speditamente. Una sede che andrà “restituita” alla sua storica funzione quella di ospitare i servizi amministrativi-decentrati, nelle due stanze in fondo. Questo spostamento libera di fatto tutto il secondo piano del centro civico Cardea. Uno spazio senza barriere architettoniche, dispone tanto di scivoli esterni che di ascensore, e per di più modulabile». La proposta che «facciamo e di cui ho anticipato qualcosa al sindaco è quella di spostare al secondo piano l’Asp. In modo da garantire i servizi non solo per le pratiche burocratiche amministrative. Si potrebbe pensare di destinare una stanza ad ambulatorio e costruire un calendario a rotazione per le visite specialistiche».
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