Il “tesoro verde” di Reggio. C’è un immenso patrimonio, tra piante e alberi monumentali, da tutelare in riva allo Stretto: da più parti giungono segnalazioni, l’ultima delle quali dal Rotary riguardo i Ficus Magnolioides, sulla necessità d’intervenire il più presto possibile. E lo sanno bene anche al Comune, dove si è finalmente dato lo sprint decisivo alle opere sul Lungomare e nella Villa comunale.
Il passo concreto è rappresentato dall’approvazione, in giunta comunale, del Documento di indirizzo alla progettazione (Dip), atto che sblocca l’iter verso l’affidamento degli interventi.
I lavori rientrano del progetto complessivo di riqualificazione del patrimonio arboreo suddiviso in tre step che, oltre al Lungomare e alla Villa comunale, coinvolgono anche la messa in sicurezza delle alberature stradali e di quelle di pregio in tutto il resto della città.
Il primo atto: Si parte con la prima tranche, dunque. E sul piatto – alla luce della rimodulazione del Psc comunicata dalla Città metropolitana – ci sono allo stato 810mila euro. «La finalità dell’intervento – si legge nella delibera – è quella di realizzare interventi di valorizzazione, riqualificazione, manutenzione, salvaguardia e tutela delle aree verdi di pregio e del patrimonio arboreo comunale, che presentano allo stato attuale, in alcuni casi, una non ottimale condizione fisiologica, anche in adempimento alle prescrizioni del Piano di gestione delle aree verdi di pregio, nella consapevolezza che la disponibilità di spazi verdi ampi, diffusi e ben tenuti rappresenta un elemento fondamentale per la qualità della vita dei cittadini». E ancora: «Le azioni che il progetto intende realizzare sono funzionali al miglioramento delle condizioni manutentive del verde pubblico cittadino, con particolare riferimento al patrimonio arboreo di pregio del Comune di Reggio Calabria, al fine di tutelare il valore storico e culturale che questo rappresenta e che, quindi, deve essere protetto e curato affinché sia trasmissibile alle generazioni future, mediante, in ultima analisi, interventi miranti alla riqualificazione botanica delle aree verdi insistenti sui predetti siti, anche in recepimento delle disposizioni emergenti dal Piano di gestione del verde».
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