Si è giunti a una prima conclusione della vicenda giudiziaria che ha coinvolto un cittadino di Laureana di Borrello, con la notifica dell'avviso di conclusione delle indagini preliminari. L'indagato è accusato di una serie di atti persecutori e violenti nei confronti della sua ex compagna, con la quale aveva interrotto la relazione poco tempo prima degli eventi in questione.
Le indagini sono iniziate in seguito a un grave episodio avvenuto nell'aprile 2023 quando, pochi giorni dopo la fine della relazione, l'uomo avrebbe incendiato l’autovettura della donna. Tale atto, che ha provocato non solo danni materiali ma anche un forte stato di paura e insicurezza nella vittima, ha segnato l'inizio di un periodo di vessazioni continue. Le azioni persecutorie sono proseguite senza sosta, con l'indagato che ha molestato la donna attraverso numerose telefonate, messaggi minatori e atteggiamenti intimidatori.
Le indagini dei carabinieri della Stazione di Galatro hanno ricostruito la dinamica degli eventi e raccolto prove rilevanti a carico dell'indagato evidenziando come, nonostante il primo grave atto incendiario, l'uomo non sospettasse di essere oggetto di monitoraggio da parte delle forze dell’ordine e abbia continuato nel suo comportamento persecutorio. Questo atteggiamento lo ha condotto, tra l’altro, a tentare di appiccare nuovamente il fuoco alla vettura dell’ex compagna, aggravando ulteriormente il quadro delle accuse a suo carico.
L'indagato è attualmente accusato di incendio doloso e atti persecutori, reati per i quali è prevista una severa pena.
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