Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Gioia Tauro, processo ai portuali infedeli: in 27 attendono la sentenza I NOMI

A quasi un anno dalla requisitoria, gli imputati coinvolti nella maxioperazione denominata “Tre croci” dovrebbe conoscere il proprio destino processuale. Nella giornata di domani, infatti, il gup del tribunale di Reggio Calabria dovrebbe emettere la sentenza nei confronti delle 27 persone accusate di narcotraffico. Al centro dell’inchiesta, una delle più importanti sul traffico internazionale di droga degli ultimi anni, c’è il porto di Gioia Tauro, crocevia di traffici e base operativa di un pugno di presunti portuali infedeli al soldo delle cosche di ‘ndrangheta. Nel gennaio scorso, la procura antimafia aveva chiesto 484 anni di carcere totali per i 27 imputati.
Nello specifico, il pm aveva invocato la condanna di Salvatore Bagnoli a 20 anni, Domenico Bartuccio 18, Franco Barbaro, 16 anni, Salvatore Bellè 6 anni, Rosario Bonifazi 20, Vincenzo Brandimarte 20 anni, Antonio Bruzzaniti 8 anni, Bartolo Bruzzaniti 20 anni, Salvatore Cananzi 20 anni, Bruno Carbone 10 anni, Salvatore Copelli 20 anni, Alessandro Cutrì 20 anni, Salvatore Dell’Acqua 20 anni, Girolamo Fazari 20 anni, Santi Fazio 20 anni, Roberto Ficarra 20 anni, Domenico Gulluni 20 anni, Domenico Iannaci 20 anni, Rocco Iannizzi 20 anni, Raffaele Imperiale 10 anni, Vincenzo Larosa 20 anni, Domenico Longo 18 anni, Pasqualino Russo 18 anni, Antonio Sciglitano 20 anni, Antonio Sciglitano 20 anni, Nazareno Valente 20 anni, Antonio Zambara 20 anni.
La sentenza, dopo le ultime arringhe difensive tenute il 22 aprile scorso, è stata rinviata causa della connessione con un altro processo dell’imputato Bartolo Bruzzaniti, la cui posizione è stata stralciata e sulla quale il gup si pronuncerà il 6 dicembre prossimo.

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia