La tanto attesa neve è finalmente arrivata a Gambarie e nelle aree circostanti, riportando un clima di festa e regalando a turisti e residenti la possibilità di vivere un bianco Natale. Gli spalaneve, coordinati dal Comune e dall’ANAS, sono al lavoro per garantire la transitabilità delle strade, permettendo a tutti di godere delle bellezze della montagna. Tuttavia, mentre la natura veste i paesaggi d’inverno, una notizia amara spegne in parte l’entusiasmo: quest’anno, quasi sicuramente, non si potrà sciare. Gli impianti di risalita di Gambarie resteranno chiusi, a causa della rescissione del contratto da parte della società che li gestiva da oltre un decennio.
Un addio improvviso alla gestione
La società, che dieci anni fa aveva siglato un accordo per la costruzione e la gestione degli impianti per 30 anni, ha comunicato la propria intenzione di ritirarsi. La decisione è stata attribuita a difficoltà economiche legate a costi di manutenzione straordinaria e indennizzi assicurativi. Con la rescissione, la società chiede la riconsegna di tutte le strutture e le attrezzature, comprese seggiovie, piste da sci, battipista e chalet. Questo cambio improvviso di gestione, arrivato all’inizio della stagione invernale, rischia di compromettere la piena operatività del comprensorio sciistico. Il Comune, guidato dal sindaco Francesco Malara, ha espresso rammarico per la tempistica della decisione e ha annunciato che saranno necessari controlli accurati sullo stato degli impianti prima di procedere a nuove gestioni.
Le possibili soluzioni in campo
Nonostante la complessità della situazione, l’amministrazione comunale non si arrende. Tra le opzioni valutate c’è il coinvolgimento delle Ferrovie della Calabria S.p.A., seguendo l’esempio degli impianti di Camigliatello e Lorica, già gestiti con il supporto della Regione Calabria. Tuttavia, il sindaco avverte: “Affinché ciò si possa realizzare, ci vorrà del tempo”. Nel frattempo, si esplorano altre soluzioni, tra cui un possibile ripensamento da parte dell’attuale gestore. Qualora questo non fosse possibile, il passaggio a un nuovo operatore dovrà avvenire nel rispetto delle procedure di legge, a partire dalla verifica tecnica degli impianti e delle attrezzature.
Progetti futuri e speranza
A portare un po’ di ottimismo è l’avvio della gara d’appalto per la ricostruzione della storica seggiovia Piazza Mangeruca-Monte Scirocco, il cui primo lotto è finanziato dalla Regione Calabria. Le offerte saranno presentate entro il 14 gennaio, mentre è quasi ultimato il progetto del secondo lotto. “Garantiremo la risoluzione di questa problematica con lo stesso impegno che ci ha sempre contraddistinto, nel prioritario interesse pubblico”, assicura il sindaco Malara.
Un Natale tra neve e attività alternative
Per chi visita Gambarie in questi giorni, le opportunità non mancano: passeggiate, ciaspolate, discese con gli slittini e soste nei bar e ristoranti locali restano a disposizione per vivere la magia della montagna. In attesa di sviluppi, la comunità di Gambarie si stringe intorno al proprio territorio, determinata a superare le difficoltà e a tornare a essere un punto di riferimento per il turismo invernale in Calabria.