«Emergenza anestesisti: l’Asp di Reggio Calabria non risponde». A sostenerlo è il Comitato spontaneo a difesa della salute, sorto a Polistena oltre due anni fa a difesa dell’ospedale “Santa Maria degli Ungheresi”.
Il Comitato guidato da Marisa Valensise ricorda che nel mese di dicembre aveva sollevato la grave carenza di medici anestesisti nell’ospedale Spoke di Polistena, una problematica denunciata da tempo. «Nonostante le nostre numerose richieste – scrivono dal Comitato spontaneo – non siamo riusciti a ristabilire una situazione ormai giunta all’attenzione della Procura della Repubblica di Palmi».
In particolare, da Polistena si era chiesto alla Direzione generale dell’Asp di Reggio Calabria quale fosse il piano per la scadenza contrattuale degli anestesisti provenienti dal Gom, i quali operano in prestazioni aggiuntive. «Ovviamente – fa notare Marisa Valenise, presidente del Comitato spontaneo a tutela della salute – nessuna risposta è giunta ai cittadini e nessuna considerazione è stata data ai pochi anestesisti rimasti in ospedale, che oggi sono costretti a non tornare a casa per giorni a causa dei turni illegali che si stanno effettuando a Polistena».
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia