È stato confermato il differimento della discussione del ricorso amministrativo presentato dal Comune di Villa San Giovanni e dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria contro la Valutazione d’Impatto Ambientale (VIA) con prescrizioni relativa al progetto del Ponte sullo Stretto di Messina.
Nuovi sviluppi
Nel corso dell’udienza, come spiegato dall’avvocato Daniele Granara, legale delle due Amministrazioni, è emersa la necessità di integrare il ricorso con motivi aggiunti. Tali motivi riguardano il provvedimento del Direttore Generale della Direzione Generale per lo sviluppo del territorio e i progetti internazionali del Ministero delle Infrastrutture, che ha dichiarato la conclusione della Conferenza di servizi istruttoria. Il differimento dell’udienza è stato formalizzato come «a data da destinarsi».
Le dichiarazioni del legale
«Il Comune di Villa San Giovanni e la Città Metropolitana di Reggio Calabria seguiranno con attenzione il complesso procedimento», si legge in una nota dell’avvocato Granara. Le due amministrazioni hanno ribadito la loro ferma opposizione a un progetto definito «illegittimo, inutile e dannoso», non solo per le comunità locali ma per l’intero Paese.
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