In pieno centro cittadino si è riusciti a rubare addirittura i pannelli della gigantesca copertura in rame del parco archeologico “Mura Trabocchetto”, uno dei siti di maggiore pregio e valore storico-culturale nel cuore della città e area visitata dagli appassionati turisti stranieri trattandosi, come si legge nel cartello all'entrata (in lingua italiana, inglese e tedesca) «dei resti monumentali pertinenti al tratto nordorientale della cinta muraria».
Il clamoroso furto scoperto soltanto ieri ma sarebbe avvenuto in questi giorni, o meglio in una delle recenti nottate perché visto il grande lavoro che si è reso necessario per smantellare e trasportare i pannelli del peso di decine e decine di chilogrammi di rame, l’intramontabile oro rosso che ha sempre un significativo valore nel mercato nero e nei circuiti della ricettazione, non si esclude che sia stato realizzato a più riprese. La pensano così i poliziotti delle Volanti e gli esperti della “Scientifica” della Questura che sono intervenuti ieri dopo la segnalazione del furto.
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