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Reggio, falso aggravato in atto pubblico: condannato il medico Riccardo Mazzitelli

Il tribunale di Reggio Calabria

Il Tribunale Penale di Reggio Calabria in composizione monocratica (giudice Valeria Marchese) ha condannato a due anni e due mesi, con riconoscimento del risarcimento del danno, il medico reggino Riccardo Mazzitelli, 77 anni, ex primario di Chirurgia agli Ospedali Riuniti della città dello Stretto, per falso aggravato in atto pubblico, consistente nella falsificazione di documenti sanitari e della cartella clinica relativi ad un intervento chirurgico eseguito nella casa di cura Clinica Caminiti di Villa San Giovanni nel 2011.

Nella lunga istruttoria dibattimentale, protrattasi per oltre nove anni, l’avvocato Giuseppe Nardo ha rappresentato come difensore di parte civile i familiari del paziente deceduto, Giuseppe Panuccio, medico oncologo molto noto in città.

Secondo il Tribunale, Riccardo Mazzitelli, dopo i gravissimi danni riportati a seguito dell’intervento chirurgico da Giuseppe Panuccio, avrebbe prodotto false documentazioni per alterare gli esiti dell’intervento chirurgico.

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