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Reggio, cinque immobili confiscati ai clan consegnati alle associazioni

Il sindaco Falcomatà ha consegnato le chiavi degli immobili nel giorno del ricordo della strage di Capaci. Un gesto simbolico che richiama il valore della legalità

A Palazzo San Giorgio, il sindaco Giuseppe Falcomatà ha consegnato la disponibilità di cinque beni immobili confiscati alla criminalità organizzata a cinque realtà associative del territorio. Insieme alle chiavi degli immobili sono state consegnate anche le targhe da apporre agli ingressi degli immobili, che portano il simbolo di “Reggio cuore del Mediterraneo”. Col Sindaco c’erano l’assessora con delega ai Beni confiscati, Giuggi Palmenta e la dirigente del settore Patrimonio ed edilizia residenziale pubblica, Luisa Nipote. Si tratta di un importante momento simbolico e concreto nel percorso di valorizzazione e riutilizzo sociale dei beni sottratti al malaffare.
I beni sono stati affidati rispettivamente ai rappresentanti dell’Associazione dilettantistica tennis tavolo Casper; Associazione di promozione sociale Espero; Cooperativa sociale Res Omnia 96; Associazione sportiva dil. Act Reggio 2004 e Gea Gruppo escursionisti d’Aspromonte Aps.
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