Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Concessioni “di favore” a San Luca, la Procura di Locri chiude le indagini

Tra i quindici indagati per l’assegnazione dello stadio alla squadra di calcio e degli spazi dell’area mercatale del Santuario di Polsi l’ex sindaco Bartolo e i dirigenti della società

La Procura di Locri ha chiuso le indagini preliminari relative all’inchiesta che ha puntato i riflettori su San Luca, in particolare, sulla concessione dello stadio comunale “C. Alvaro” alla società calcistica ASD San Luca 1961 e sull’assegnazione degli spazi dell’area mercatale del Santuario di Polsi.
Nell’avviso di conclusione delle indagini sono indicati 15 nomi, in particolare, quelli dell’ex sindaco Bruno Bartolo, dell’ex assessore Francesco Cosmo, delegato alle opere pubbliche e all’urbanistica, e di alcuni ex dirigenti del San Luca calcio, Antonio Costanzo, Salvatore Giuseppe Giampaolo, Rocco Alberto Campolo e Domenico Rechichi. Fra i nuovi indagati spunta il nome della società ASD San Luca, in persona del legale rappresentante Francesco Giampaolo, cui viene contestata un’ipotesi di illecito amministrativo. Altri indagati coinvolti nell’inchiesta coordinata dalla Procura di Locri sono Antonio Italiano, Maria Umbrella, Antonio Romeo, Caterina Frascà, Antonia Italiano, Vanessa Antonella Pelle, Salvatore Manglaviti e Teresa Manglaviti.
Agli indagati sono contestati reati che vanno, a vario titolo, dalla turbata libertà degli incanti, in alcuni casi in concorso morale e materiale tra loro, al falso ideologico, e nel caso dell’ex sindaco anche all’apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo.
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia