
Esclusa l’aggravante della partecipazione all’associazione mafiosa e riqualificato il reato di detenzione di sostanze stupefacenti riconoscendo «la lieve entità», la Corte d’appello ha inflitto cinque condanne nel processo-bis “Cassa comune” (il filone celebrato con rito abbreviato). Rideterminate quindi le pene dopo l’annullamento della Corte di Cassazione (22 ottobre 2024): Francesco Toscano, 1 anno e 8 mesi di reclusione; Antonio Laurendi, 11 anni 1 mese e 15 giorni; Vincenzo Laurendi, 10 mesi e 20 giorni; Paolo Falco, 9 anni e 10 mesi; Massimiliano Latini, 1 anno di reclusione.
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia