
Calmare gli animi, non gettare benzina sul fuoco e portare a termine l’operazione senza troppi traumi. La prefettura e l’amministrazione comunale si muovono con cautela dopo le preoccupazioni sorte all’annuncio dell’ordinanza del sindaco Giuseppe Falcomatà, atto che disponeva lo sgombero di 110 alloggi popolari occupati abusivamente ad Arghillà.
Le operazioni preparatorie sono continuate negli ultimi mesi anche attraverso i tavoli convocati in prefettura e il lavoro dei servizi sociali che stanno valutando caso per caso. Il tempo, però, stringe e nelle prossime settimane si dovrebbe procedere allo sgombero progressivo degli alloggi del cosiddetto “Comparto 6”, 5 enormi palazzoni privi di collaudo di proprietà di Aterp.
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