
Il Comune di Gioia Tauro, mettendo fine ad una situazione di precariato e incertezza per 12 famiglie, ha definito la procedura amministrativa per procedere alla stabilizzazione a tempo indeterminato dei lavoratori impiegati con la legge 31.
La giunta comunale ha infatti deliberato di aderire alla manifestazione di interesse aperta dalla Regione Calabria appositamente per Gioia Tauro, che era rimasto l'unico ente locale, tra quelli con la possibilità di farlo, a non avere stabilizzato questa categoria di lavoratori.
È il sindaco Simona Scarcella a specificare i dettagli della procedura amministrativa adottata: «Abbiamo ereditato una situazione particolarmente penosa per queste famiglie e per i lavoratori – esordisce l’esponente di Forza Italia –. Infatti, vergognosamente, il Comune di Gioia Tauro era rimasto l’unico a non stabilizzare i lavoratori della legge 31. Queste persone hanno vissuto un vero e proprio incubo, tra promesse mai mantenute e illusioni alimentate soltanto durante le campagne elettorali».
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia