
Due udienze - domani e il 29 ottobre - per decidere le responsabilità nell’agguato mortale al tabaccaio Bruno Ielo, l'esercente con un passato nell'Arma dei carabinieri ucciso a Catona la sera del 25 maggio 2017 pochi minuti dopo aver chiuso la sua attività commerciale. Definita la fase dibattimentale supplementare, e soprattutto esaurito il contraddittorio sulle due nuove super perizie disposte dai giudici d’appello. Proprio nell’ultima udienza tra domande e quesiti, risposte e chiarimenti, si è dibattuto ampiamente sulle relazioni affidate dalla Corte d'Assise d’appello ai due periti. Due esperti incaricati specificatamente per contribuire a fare piena luce su chi sarebbe entrato in azione quella maledetta sera di maggio 2017 quando è stato eliminato il tabaccaio scomodo che operava tra Gallico e Catona.
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