Il destino finanziario dell'Azienda sanitaria provinciale è ancora molto incerto. Acclarate le infiltrazioni criminali nell'azienda che hanno poi portato allo scioglimento per mafia dell'Asp, adesso è la parte contabile a tenere sulle spine i commissari e i tanti creditori.
E a proposito di creditori interviene Eduardo Lamberti Castronuovo che in una lettera inviata in redazione scrive: «Leggo su Gazzetta (l'articolo a cui fa riferimento è stato pubblicato nell'edizione di domenica, ndr) che l'Asp avrebbe finito le risorse economiche e per questo motivo il prefetto Meloni, che la guida collaborato da altri due burocrati di rango, ha deliberato la richiesta di dissesto.
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