Passano gli anni ma le richieste di pagamento dei tributi comunali a Reggio arrivano sempre al fotofinish. In alcuni casi anche oltre il limite previsto dalla legge. Sarebbe questo il caso dell’Imu, l’imposta sul possesso della casa, relativa al 2014. O meglio questo quanto si sarebbe verificato a dire dell’Unione nazionale Consumatori, guidata a Reggio da Saverio Cuoco che scrive: «“A volte tornano”, ci risiamo, quasi a scadenze programmate nel tempo, arrivano richieste di pagamento per tributi arretrati e in gran parte incomprensibili. Si tratta questa volta di richieste di pagamento relative all’Imu 2014 sulle abitazioni e sui terreni, indirizzate a molti contribuenti allo scadere dei cinque anni, nel vano tentativo di evitare la prescrizione quinquennale prevista per tali tributi». L'articolo completo nell'edizione odierna di Reggio della Gazzetta del Sud.