Francesco Russo è un brillante professore dell’Università Mediterranea da qualche anno prestato alla politica. È entrato in punta di piedi nella giunta regionale presieduta da Mario Oliverio e, piano piano, ha scalato posizioni fino ad arrivare a esserne il vicepresidente. Arriva da Zafferana Etnea ma ormai è diventato più calabrese dei calabresi tanto da avere una certezza incrollabile: la Calabria non solo ha le potenzialità per risollevarsi ma ce la può fare a rialzarsi da sola.
Quali sono questi risultati. Ce li può illustrare?
«Il programma scuole della Calabria sta producendo risultati notevoli. La Calabria è tra le regioni italiane quella che ha la maggior percentuale di territorio in “zona sismica 1”. La Regione ha assunto una decisione forte: gli interventi negli edifici scolastici devono puntare all’adeguamento sismico e non al solo miglioramento.
– Scegliendo la sicurezza, la Regione ha scelto di investire bene. Su quali fondi avete puntato?
«Esistono vari fondi per l’edilizia scolastica: Por, Fsc, Pon, Mit, Miur, etc. Storicamente in Calabria e a Roma, per ogni fondo si fa un bando cui possono partecipare Comuni, Province, Città metropolitane.
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