Rischia il dissesto finanziario il Comune di Reggio Calabria. Ieri mattina la Corte dei Conti ha dichiarato inefficace la rimodulazione del piano di riequilibrio finanziario per rientrare dal buco milionario decisa dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Falcomatà. I giudici hanno subito preso atto di una sentenza della Corte Costituzionale e quindi il rientro dal disavanzo di 87 milioni di euro dovrà essere completato entro il 2022 e non entro il 2042. Le rate di rientro torneranno a 11 milioni di euro ogni piuttosto che 2,9 come quelle attuali ma Palazzo San Giorgio non ha scritto in bilancio le somme e ora toccherà fare salti mortali per salvare il savabile.