L'ultimo stipendio è quello del mese di aprile dello scorso anno scolastico. Per i circa 160 assistenti educativi di Reggio Calabria la situazione continua a rimanere difficile. Il diritto alla retribuzione che rivendicano viene negato. Il Comune ritarda nei pagamenti con le scuole che a loro volta (salvo casi di virtuosismo) non provvedono a liquidare i compensi. E come sempre il peso di questi cortocircuiti burocratici pesa sulle spalle dei lavoratori. C'è sempre un dopo da attendere, dopo il rientro delle vacanze di Natale si sperava che almeno i compensi dello scorso anno scolastico sarebbero stati saldati. Ma così non è stato. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Reggio