Sì ai mercati, no a bar e ristoranti. Finisce nella polemica anche il sindaco di Palmi, Giuseppe Ranuccio, contrario - come quasi tutti i colleghi - ad applicare il provvedimento preso nottetempo dalla presidente della Regione Calabria, Jole Santelli. «La salute prima di tutto, no a riaperture imprudenti» ha sottolineato il sindaco, aggiungendo: «Riteniamo illegittima, nonché imprudente e frettolosa l'ordinanza diramata in tarda serata dalla governatrice. Abbiamo a cuore il bene primario della salute pubblica, per questo motivo abbiamo deciso di non applicare quanto previsto dall'ultima ordinanza regionale». Sui social, inevitabili, sono scoppiate le polemiche tra favorevoli e contrari non solo alla decisione assunta dalla Regione ma anche dal primo cittadino. In particolare, alcuni esercenti lamentano una presunta disparità di trattamento con altri commercianti, facendo riferimento all'ordinanza che soltanto 48 ore prima aveva permesso nel territorio di Palmi la riapertura dei mercati settimanali, autorizzati alla sola vendita dei prodotti alimentari e sotto l'attenta sorveglianza della Polizia locale e della Prociv per il rispetto del distanziamento sociale e delle altre misure obbligatorie di contenimento dei contagi da Covid-19. Una scelta che ad alcuni proprietari di attività commerciali di Palmi, costretti ancora a restare ancora chiusi, non è andata bene. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione di Reggio Calabria