C’è anche il consigliere regionale (Fi) ed ex vicesindaco di Locri, Raffaele Sainato tra quanti vogliono vederci chiaro sulla controversa vicenda dei fondi canalizzati all’Ambito Territoriale di Locri, 11 milioni e passa di euro, per sostenere i non autosufficienti e gli indigenti e che invece, secondo la denucia dei Forum del Terzo Settore della Locride, sarebbero stati utilizzati per altri scopi. Ieri l’ex numero due dell’amministrazione locrese (fino al 9 giugno 2020, Sainato era vicesindaco con delega di assessore all’Ambiente) ha formalizzato la richiesta di accesso agli atti. Intanto il primo cittadino di Locri difende la correttezza del modus operandi dell’Ambito di cui è presidente e in relazione alla “Pec” con richiesta di chiarimenti della Regione, afferma: «Come già verificato, non esiste alcuna spesa dell'Ambito di Locri non documentata». E contrattacca denucnaindo a sua volta «la costante attività denigratoria avviata dal portavoce del Terzo Settore della Locride».
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