Come annunciato nei giorni scorsi, il sindaco Aldo Alessio ha chiesto formalmente un incontro urgente al ministro della Salute, Roberto Speranza, per discutere dell’emergenza sanitaria che il territorio sta vivendo e individuare le azioni d’intervento. Alessio, nella sua lettera, ha riassunto alcune delle criticità a cominciare dalla chiusura del Pronto soccorso dell’ospedale civile di Gioia Tauro, oggi riaperto solo in seguito all’immediata protesta dei cittadini, ma in via precaria e temporanea. Passando per le ambulanze del “118” che, da diversi mesi, intervengono senza personale medico a bordo e con tempi superiori ai 40 minuti, anche per i codici rossi. Per finire con il fatto che i 160 mila abitanti della Piana, per qualsiasi tipo di problema sanitario, possono contare solo sull’ospedale di Polistena, struttura comunque piccola che dista più di venti minuti di percorrenza in auto da Gioia e molti di più dagli altri paesi dell’entroterra e della costa.
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