Il Consiglio Metropolitano ha approvato lo schema di rendiconto di gestione per l’esercizio finanziario 2022. Nella seduta odierna, presieduta dal sindaco facente funzioni Carmelo Versace, il consigliere delegato alle Finanze, Giuseppe Ranuccio, ha parlato di «un Ente che gode di un ottimo stato di salute, in grado di spendere con oculatezza e trasparenza e di intercettare nuove risorse con una grande visione strategica».
Sia le entrate, sia gli impegni «hanno rispettato le previsioni» e il risultato di amministrazione, pari a 161 milioni di euro, consegna «un avanzo di 662 mila euro». Su quest’ultimo dato, il consigliere Ranuccio si è soffermato per evidenziare come «il risultato è, tuttavia, inferiore rispetto a quanto immaginato a causa di due operazioni importanti portate avanti dall’amministrazione: la verifica puntuale dei residui attivi e passivi per avere un bilancio chiaro, trasparente e vero e l’accantonamento del fondo di risultato dei dirigenti 2007/2022 per circa 4,8 milioni». «Ecco perché – ha spiegato - a seguito di questi due interventi giusti, doverosi e sacrosanti emerge una cifra minore alle aspettative che non ci consente di fare tutto quello che avremmo voluto fare, ma ci permette di poter disporre di una piccola quota da investire in quelle che continuano ad essere le criticità prioritarie dei nostri territori».
«Non è stata stanziata alcuna somma per il fondo destinato alle partecipate – ha aggiunto Ranuccio – perché le nostre società hanno registrato un utile di esercizio. E’ un altro dato confortante che si aggiunge al mancato ricorso ad anticipazioni di tesoreria. Va registrato con favore, poi, come i revisori abbiano rilevato la bontà della gestione economica dell’Ente caratterizzata da alcun rilievo mosso da parte della Corte conti, così come dalla certificazione della congruità del fondo dei crediti di dubbia esigibilità, dalla corretta operazione rispetto ai residui attivi passivi e dall’amministrazione dei fondi del Pnrr che richiedono una procedura molto meticolosa e particolare».
«Tutto questo – ha concluso il consigliere delegato alle Finanze – consegna una Città metropolitana in ottimo stato salute, attenta su come si spendono le risorse e capace di intercettare tanti finanziamenti che, ormai, sono l’unica via considerati i tagli, per 5 miliardi, delle somme destinate alle Province per esercitare le proprie funzioni. Questo rende bene l’idea di quanto, attualmente, sia difficile operare. La strada, comunque, è quella giusta. Dobbiamo continuare in questa direzione e, a breve, decideremo come investire il piccolo budget a nostra disposizione».
Il sindaco facente funzioni, Carmelo Versace, ha concentrato il proprio intervento sul tema della viabilità ricordando come, nel 2022, «siano state presentate al Ministero schede per oltre 14 milioni di euro». «Lo stesso – ha affermato – si sta facendo per il 2023 con schede per 23 milioni, tali da consentire, anche se approvate in parte, di liberare risorse dalla nostra manutenzione ordinaria. Confido, dunque, che questo Governo possa avere la stessa attenzione dell’esecutivo precedente».
«Intanto – ha concluso Versace – partirà qualche intervento e, in particolare, quello dedicato alla SP1 con un investimento di 5 milioni ritenuto strategico ed il cui appalto è previsto a breve. Ciò consentirà di concentrarci su altri importanti provvedimenti sulla viabilità, consapevoli che si tratta di attività difficilmente sostenibili con i soli fondi di bilancio. Spero che, con la prossima programmazione regionale, avremo la possibilità di indicare ulteriori asset strategici come la Pedemontana della Piana».
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