I programmi dell'amministrazione per il prossimo triennio racchiusi in 150 pagine. Il Documento unico di programmazione, lo strumento di armonizzazione contabile è stato approvato dalla Giunta. Dopo le contestazioni sul ritardo per l'arrivo al fotofinisch del documento che accompagna il Bilancio di previsione, la Giunta ha dato disco verde ai programmi 2024-2026. E se le scelte contenute nei documenti contabili racchiudono l’essenza della visione politica per il territorio, questo Dup rappresenta l’ultimo colpo di coda dell’amministrazione Falcomatà-Brunetti.
Gli obiettivi per questo fine legislature toccano diversi comparti chiave per il funzionamento dell'Ente che poi si ripercuotono nella vita dei cittadini. Intanto c'è la partita dei concorsi per potenziare un settore quello del personale davvero sottodimensionato. Sono infatti 837 i dipendenti (tra questi 11 sono i dirigenti), di questi il 13% di età superiore ai 63 anni; il 37% invece rientra nella fascia compresa tra i 56 ei 62, solo il 2% ha un'età inferiore ai 35 anni. E poi ci sono da ripristinare le circoscrizioni.
Sul fronte ambientale la partita è quella riqualificazione energetica, poi dopo un ritardo importante del territorio si affronta la lotta al randagismo. Una partita che coniuga più settori partendo proprio dall’ambiente è quella del fronte mare. La valorizzazione del litorale infatti presenta più risvolti. E in questa direzione si muove la sfida del Parco lineare sud di cui l’amministrazione conta nell’arco del triennio non solo di ultimare tutti gli aspetti strutturali, ma anche di provvedere all’affidamento della concessione di locali e servizi attraverso il bando.
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