Vertenza Calabria, Pnrr, lavoro, Ponte sullo stretto e infrastrutture. Sono i temi toccati nell’intervista rilasciata da Pierpaolo Bombardieri, segretario generale della Uil, al nostro network. Il sindacalista si trovava a Reggio Calabria per ritirare il “Premio Girolamo Tripodi Calabrese dell’anno 2024” ed è stato ospite della redazione di Gazzetta del Sud. «Per me è un grande onore - ha dichiarato in coda all’intervista - ricevere il premio. E lo è ancora di più di riceverlo nel nome di Mommo Tripodi perché, aldilà dell’amicizia fraterna che mi lega a suo figlio, c’è un dato oggettivo: è una persona molto importante per la nostra terra e si è speso, così come noi che facciamo sindacato, per la difesa dei più deboli. E lo ha fatto sfidando la ‘ndrangheta senza paura. Lo ha fatto con un impegno personale, facendo il sindaco per tanto tempo. Anche mio padre è stato sindaco e so cosa vuol dire farlo in territori complicati, dove il Comune è il primo elemento nel quale si incontra lo Stato».