
«Sì, quella fila è vera. E no, in Calabria non si era mai vista prima. Non è un caso. La fila davanti al Museo di Reggio Calabria non è solo una bella immagine: è il segno concreto di un cambiamento profondo. Un cambiamento costruito con fatica, giorno dopo giorno. Mentre altri parlavano, noi lavoravamo. In silenzio, con determinazione. Perchè non è stato facile. Non lo era quando nessuno ci credeva. Non lo era quando tutto sembrava sempre troppo lontano. Ma non ci siamo fermati: abbiamo investito, progettato, connesso. Abbiamo creduto». Lo scrive sui social il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto.
Il governatore posta una foto di visitatori in attesa di entrare nel museo della Magna Grecia della città dello Stretto, dove, fra le tante testimonianze del passato, si trovano i Bronzi di Riace. «Grazie ai nuovi voli da tutta Italia e da mezza Europa, - scrive Occhiuto - la Calabria è oggi raggiungibile, visibile, desiderata. E quella fila è il risultato di tutto questo. Un lavoro che non si è fermato alle promesse. Un lavoro che ha restituito orgoglio a un popolo che ha tanto da raccontare. La bellezza qui non è mai mancata. La differenza è che oggi, finalmente, arriva anche chi la cerca. E siamo solo all’inizio».
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