
È racchiuso in una lunghissima lettera indirizzata ai suoi concittadini il pensiero di Pippo Paino sulla rovinosa caduta del Consiglio comunale. E nel valutare la decisione dei sette consiglieri dimissionari (tre di maggioranza e quattro d’opposizione) di rimettere contestualmente il mandato, aprendo così la strada della crisi senza possibilità di ritorno, usa espressioni taglienti. La prima responsabilità che l’ex primo cittadino affibbia a chi ha “abbandonato la nave” è di aver tradito la fiducia popolare e quella dei colleghi di maggioranza.
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia