A qualche giorno dal buon risultato ottenuto in termini di share da "Liberi di scegliere", tv movie incentrato sulla storia del magistrato messinese Roberto Di Bella, presidente del Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria e pioniere di alcuni provvedimenti di sospensione o revoca della potestà genitoriale alle famiglie di 'ndrangheta, è proprio il giudice a commentare la fiction basata sulla sua esperienza e la performance dell'attore che ha interpretato il suo ruolo. "Alessandro Preziosi - ha affermato Di Bella - è riuscito a descrivere con molta intensità il ruolo di giudice minorile, un lavoro che richiede molta empatia e capacità di intercettare le emozioni dei giovani. E' un lavoro duro che va comunque perseguito con coerenza per offrire una diversa opportunità di vita a chi, altrimenti, è destinato a perpetuare meccanismi sociali e culturali che danneggiano profondamente i singoli e le comunità". "A molti di noi giudici minorili - ha aggiunto Di Bella - accade spesso di volere abbracciare i ragazzi che ci troviamo dinanzi, conoscendone le vicissitudini familiari ed i legami naturali, aspetti che inducono forti emozioni".