“Non è festa della Madonna perché c'e la Varia, ma si fa la Varia, perché è festa della Madonna”. Lo ripete spesso don Silvio Misiti, storico parroco della concattedrale di Palmi, dove nella giornata di ieri si è celebrata la festività della Madonna della Sacra Lettera.
Un legame indissolubile spiegato nelle parole di Don Silvio: «Si tratta di una gioia che nasce da certezze fondate sulla fede, intesa come incontro con Cristo, unica salvezza, capace di dare risposte esaurienti ai problemi che angustiano la nostra realtà umana e sociale, presente nell'universo che gronda sangue versato da decine di migliaia di uomini innocenti per le guerre assurde e senza avere nulla anche fare con un dio che si pensa di servire col sopruso e la violenza".
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