Sono quattro i giovani che mercoledì scorso hanno professato i voti di povertà, castità, obbedienza e totale appartenenza alla Vergine Immacolata indossando, in questo modo, l'abito religioso dei Piccoli Fratelli e Sorelle dell'Immacolata e consacrandosi in modo speciale al Signore. La celebrazione liturgica, prevista alla Cittadella dell'Immacolata di Bagnara, è stata spostata a causa del maltempo nella chiesa Santa Maria di Porto Salvo di Cannitello. Tanta la partecipazione da parte dei fedeli per un appuntamento al quale, di questi tempi, è sempre più raro poter assistere a causa del drastico calo delle vocazioni. I nuovi consacrati, due fratelli e due sorelle, hanno professato i voti nelle mani del Custode generale padre Santo Donato. A parte Simone Dicorato, 46 anni, proveniente da San Ferdinando di Puglia in provincia di Barletta-Andria-Trani, gli altri tre consacrati sono tutti reggini. Si tratta di Giuseppe Musarella, 21 anni, proveniente dalla parrocchia Santa Maria degli Angeli di Bagnara; Manuela Calarco, 21 anni, della parrocchia Santa Maria delle Grazie di Sambatello; Annamaria Errante, 34 anni, di Reggio Calabria precisamente della parrocchia Santa Maria dell’Itria. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio