Si è conclusa a Cataforio l’edizione 2022 di “CalabriaInCampus”, il campus della legalità promosso e organizzato dalla Fondazione Antonino Scopelliti. «Abbiamo pensato di coinvolgere i ragazzi delle tre scuole con le quali stiamo lavorando da tempo e soprattutto con le associazioni del territorio di Cataforio, con l’obiettivo di offrire loro l’opportunità di conoscere un luogo particolare del loro territorio, farli innamorare di questo luogo e fare riscoprire un pezzo delle loro radici», ha dichiarato Rosanna Scopelliti, presidente della Fondazione. I protagonisti di quest’anno sono stati gli alunni di tre Istituti comprensivi reggini, già coinvolti dalla Fondazione nelle attività a contrasto della dispersione scolastica: Falcomatà-Archi, Radice-Alighieri di Catona e Telesio-Montalbetti. La scelta dell’area da promuovere è nata anche dall’attiva partecipazione al progetto di due enti partner: il gruppo folk “Gli Agatini” e l’associazione “Conservatorio grecanico”, ricadenti ambedue nell’area di Cataforio. Gli obiettivi di “CalabriaInCampus” sono: ricordare la figura del giudice Antonino Scopelliti e delle altre vittime delle mafie, diffondere e rafforzare tra i partecipanti i valori e i principi della legalità, stimolare la cooperazione e il senso di condivisione sociale, coinvolgere i cittadini nelle attività dei ragazzi con lo svolgimento di manifestazioni artistiche. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio