Di anno in anno, di sorriso in sorriso stampato sul volto degli studenti protagonisti, partendo da quel fatidico 2019 che ne ha segnato l’inizio, il progetto “Giustizia e Umanità – Liberi di Scegliere” è diventato un punto di orgoglio per l’associazione Biesse che ne ha fatto un percorso di rete tra associazione, scuola ed istituzioni. Ma la soddisfazione è soprattutto per il giudice Roberto Di Bella, “padre” del percorso “Liberi di Scegliere”, le cui idee di consapevolezza e responsabilità sono diventate fari sul futuro, finestre di speranza in un linguaggio unico di comunicazione tra i giovani di tutta Italia. Ed è per questo che oggi, a suggello di un anno di riflessione e di stimoli, si può e si deve parlare di festa collettiva. Giunge al quinto anno il concorso nazionale Biesse “Giustizia e Umanità – Liberi di Scegliere”. Alle ore 10, la cerimonia conclusiva con la premiazione dei ragazzi più meritevoli, che saranno accolti dal presidente del Tribunale per i minorenni di Catania Di Bella, si terrà alla Scuola Allievi Carabinieri dove farà gli onori il comandante Vittorio Carrara. Saranno presenti le più alte cariche istituzionali: il prefetto Massimo Mariani; il questore Bruno Megale; il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Marco Guerrini; il direttore nazionale della Direzione investigativa antimafia, Maurizio Vallone; il presidente del Tribunale per i minorenni di Reggio Marcello D'Amico; il sindaco f.f. Paolo Brunetti; il sottosegretario di Stato al Ministero degli Interni, Wanda Ferro; il deputato Federico Cafiero De Raho; il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Filippo Mancuso; Marisa Garofalo in collegamento online; la presidente della Fondazione Falcone, Maria Falcone; la dott.ssa Giulia Minoli e Domenico Cuomo, attore e interprete della fiction “Mare Fuori”. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio