Con l’inizio della santa novena, aperta dal superiore del santuario don Tonino Saraco, guidata e curata dal sacerdote don Giuseppe Alfano, la festa dedicata alla Madonna della montagna di Polsi è entrata nella sua fase più importante e avrà il suo punto più alto lunedì 2 settembre con la processione della statua lignea per le vie del piccolo borgo
Borgo che per la prima volta nella sua lunga storia sarà sprovvisto dell’area mercatale e dei punti di ritrovo dove poter bere o mangiare qualcosa, a parte un punto ristoro aperto da poco. Un provvedimento che priva l’antico eremo di quella parte commerciale che movimentava non poco tutta la vallata di Polsi e dava un tocco di allegria a un ambiente chiuso da due fiumare e sovrastato dalla grande montagna.
La statua sarà portata in processione dai pellegrini di Bagnara mentre la solenne celebrazione eucaristica che si terrà nel comodo anfiteatro sarà preceduta dalla notte della grande veglia animata dai sacerdoti della diocesi.
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