Dopo quasi un secolo di attività, chiude i battenti la storica Pasticceria Macheda, considerata da molti la più antica della città. Il piccolo locale di via Aschenez, punto di riferimento per generazioni di reggini e simbolo dell’artigianalità dolciaria locale, ha annunciato oggi la sua chiusura definitiva attraverso un toccante post pubblicato sui social dalla famiglia.
“Con oggi finisce la storia del Bar Pasticceria Macheda. Il mondo cambia, gli acciacchi e l’età avanzano, e non c’erano più le condizioni per andare avanti”, scrivono Giuseppe e Tommasina, ultimi custodi della tradizione di famiglia.
Un addio che ha il sapore della malinconia, ma anche della gratitudine. Quella verso una clientela affezionata che nel tempo è diventata “anche e soprattutto amici”, come si legge nel messaggio. E verso una città che ha saputo riconoscere, e celebrare, l’eccellenza dei suoi prodotti: biscotti, torrone, pastiere, e soprattutto gli inimitabili tarallucci, spediti in tutto il mondo da chi, lontano da Reggio, voleva conservare un frammento di casa.
Fondata quasi un secolo fa, la Pasticceria Macheda ha attraversato epoche, crisi e trasformazioni, restando sempre fedele a uno stile sobrio, fatto di gentilezza, qualità e passione. Elementi incarnati da Giuseppe e Tommasina, che hanno continuato a portare avanti l’attività anche negli anni più duri.
“Ora comincia per noi una nuova vita, speriamo più tranquilla”, si legge nel post conclusivo. Ma resta forte il segno lasciato da un luogo che è stato più di una semplice pasticceria: un pezzo identitario della città, uno spazio di incontro, memoria e tradizione.
Mentre sui social già si moltiplicano i messaggi di affetto, il saluto dei Macheda si chiude con un auspicio dolce e ironico: “Auguriamo a tutti voi di trovare tarallucci della stessa qualità di Macheda. Anche se sarà molto, molto difficile.”
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