Nuove problematiche di ordine economico per l’Urbs Reggina 1914 del presidente Mimmo Praticò. Arrivano da Bologna, precisamente da parte dell’avvocato Mattia Grassani. Il noto professionista, infatti, ha intentato causa al club amaranto per cercare di recuperare il corrispettivo delle proprie competenze, a suo avviso in anni di attività prestate come legale per la stessa società. Competenze, a quanto pare, solo parzialmente soddisfatte dall’Urbs.
Grassani si è mosso su tre direttrici, dopo vari tentativi di reperire, evidentemente, una composizione “bonaria” della vertenza in atto per via ordinaria.
Anzitutto ha adito il tribunale felsineo per avere riconosciuto il proprio credito. Quindi, come lo stesso professionista ci ha spiegato al telefono, quando lo abbiamo chiamato per avere conferma e chiarimenti sull’indiscrezione raccolta, «a fine novembre ho richiesto all’ufficiale giudiziario, a fronte del mio credito come da contratto, peraltro riconosciuto dal Tribunale di Bologna, il pignoramento di 100 mila euro di crediti in Lega vantati dall’Urbs Reggina 1914».
Non è finito qui l’intervento dell’avvocato Grassani. Si è rivolto, in effetti, anche al Tribunale fallimentare reggino, avanzando un’istanza avente come ragione lo stesso scopo finale di entrare in possesso delle somme avanzate.
Sembra che il contratto di cui parla Grassani sia stato onorato solo nel periodo in cui l’Urbs Reggina 1914 militava in Serie D. In seguito sarebbe passato nell’antipatico ruolo di creditore.
L’istanza ha avuto, come effetto immediato, la fissazione della causa per il prossimo 18 dicembre davanti al tribunale del fallimento.
Leggi l’articolo completo su Gazzetta del Sud – edizione Reggio in edicola oggi.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia