L’avvocato romano Andrea Gianni nuovo direttore generale dalla Reggina al posto di Vincenzo Iiriti dimessosi nei giorni scorsi. Ha lavorato nella Sambenedettese (il club verso cui la “M&G” di Luca Gallo si era inizialmente votata all’acquisto prima di approdare in riva allo Stretto) prima di dimettersi e prestava la propria opera nel Rieti, dove l’ambiente calcistico è stato colto di sorpresa dalla notizia diffusasi in breve tempo. Gianni, considerato reatino di adozione, dovrebbe essere a Reggio oggi stesso; lascia un ottimo ricordo per le sue riconosciute qualità in pochissimi mesi di lavoro. Tra voci e indiscrezioni che si sono rincorse per tutta la giornata di ieri, si prospetta pur sempre una partita – delicata, importante, cruciale – da disputare sabato. Dopo l’acuto in extremis di Cava dei Tirreni, la Reggina di Roberto Cevoli, subito vittorioso dopo essere stato richiamato, dovrà infatti misurarsi con la Casertana al “Granillo” (pronti-via alle 14,30). Urgono i tre punti. «Per me – ci dice il ds Massimo Taibi – entriamo nei playoff a quota 49». Tradotto: occorre l’intero appannaggio contro i falchetti della città della Reggia, che uniti ai tre dell’ultima tappa contro l’escluso Matera fanno 49. E qui il Ds potrebbe sorridere di soddisfazione. «Meglio prima che poi», ribatte rilevando che, in effetti, i 48 corrispondono a due pareggi (compreso quello finale in casa della Vibonese) e tuttavia potrebbero non bastare.