Una nuova scultura ricorderà a Reggio il giovane cestista padovano Massimo Mazzetto, talento del basket italiano, scomparso nel 1986, a seguito di un tragico incidente, quando militava in A1 con la canotta nero-arancio della Viola. L’idea nasce grazie al progetto “Massimo Mazzetto”, sostenuto da un comitato a lui intitolato, presieduto dal fratello Andrea Mazzetto e composto da Michela Pagnin e da coach Gaetano Gebbia e supportato dall’Amministrazione comunale. Nel corso della presentazione del progetto, tenutasi a Palazzo San Giorgio, alla presenza del sindaco Falcomatà, dagli assessori Palmenta e Scopelliti, e dai rappresentanti del comitato, è stata specificata la motivazione, ossia quella di un «un percorso che vuole essere non solo di recupero della memoria e dei valori rappresentati da Mazzetto ma anche di impegno sui fronti educativo, culturale e formativo rivolto alle giovani generazioni».
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