Oggi i dirigenti amaranto si recheranno negli uffici Covisoc per una interlocuzione sull'accordo di rateizzazione relativa ai debiti con l'erario. Gli uffici federali, informalmente, dovranno esprimere un parere circa l'efficacia dell'intesa (preliminarmente raggiunta con l'Agenzia delle Entrate) ai fini dell'iscrizione al prossimo campionato. Sembrerà ripetitivo, ma anche quello odierno rappresenta un passaggio fondamentale per il prosieguo delle trattative, attualmente legate a questo “paletto” non ancora rimosso ma pronto ad essere superato. Resta però un dato di fatto inconfutabile da registrare, e non è un dettaglio: l'interesse del principale acquirente non è diminuito, resta immutato.
Con lo studio legale romano, intermediario dell'affare, che setaccia ogni clausola del potenziale accordo, scandagliando in profondità l'aspetto debitorio nel suo complesso in maniera da arrivare un investimento sostenibile, lineare e duraturo. Relativamente ai conti si lavora a 360 gradi, senza tralasciare i dettagli, approfondendo anche le questioni più semplici.
Si valuta con estrema attenzione ogni situazione contabile. In questi giorni sono previsti ancora incontri fisici: ed anche questa è una buona notizia. Chiunque in questo momento provi a distillare, in un senso o nell'altro, positività o negatività, rischia di azzardare troppo. L'enorme complessità dell'operazione, non da intendere come difficoltà ma come elementi che vanno perfettamente incastrati per giungere ad una conclusione favorevole, impone totale equilibrio e moderazione. Sbilanciarsi non serve perché gli elementi sul piatto sono questi: nulla di più o di meno. È probabile che anche questa settimana scivoli via tra analisi, studi, incontri con il superamento di singoli step, da affrontare e risolvere uno alla volta, nella speranza che su nessuno degli intralci si possa scivolare vanificando il lavoro di settimane.
Si prosegue anche all'esame dei costi di gestione annuale, attraverso una ricognizione del monte ingaggi e delle spese di esercizio generali, quelle che necessitano per fare fronte ad un campionato di Serie B, concentrandosi e avviando anche interlocuzioni con i creditori privati, per risolvere le pendenze più sostanziose. Non è un'operazione facile. Si dovrà delineare un equilibrio contabile differente, sostenibile, al passo con l'attuale momento storico e con la condizione economica del club. È un discorso che viene affrontato in via preliminare, ma che andrà a valere sul futuro, se un futuro si riuscirà a garantire ai colori amaranto iscrivendo la Reggina alla prossima Serie B. Il calendario, i problemi e le scadenze non incoraggiano. L'impegno profuso per salvare il club resta l'unica ancora di salvezza.
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