"Non dimentichiamo, no alle espulsioni Prefetto e Salvini: nelle tende andateci voi (me...)" e "Case per tutti" sono alcune delle scritte apparse a Rosarno sui muri esterni del complesso di palazzine realizzate con fondi dell’Ue e destinate ad ospitare i migranti in contrada Serricella. Nel mirino dei contestatori il sindaco Giuseppe Idà e il prefetto Michele di Bari.