"Se Lele non si fosse svegliato, avrei smesso di cantare". Parola di Giuliano Sangiorgi. Il frontman dei Negramaro si è raccontato in un'intervista al settimanale Vanity Fair, parlando anche del loro nuovo tour che toccherà anche la Calabria il 17 marzo con un concerto a Reggio Calabria (Palacalafiore).
Sangiorgi ricorda quanto successo a Lele Spedicato, chitarrista del gruppo, colpito lo scorso 17 settembre da una emorragia cerebrale che lo ha mandato in coma.
E parlando di musica, ha raccontato: "Il primo disco che ho comprato in vita mia era un disco rap".
"La musica deve provare a durare e ad evadere dai propri limiti. E’ quando credi che nessun contenuto possa andare oltre i tuoi confini che un popolo inizia a chiudersi".
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